Intevista a Philippe Moeschler, VP Pipe & Tube Business Line and head of the Swiss operation di Maillefer SA
Cosa rede la vostra azienda unica?
È la combinazione di diversi valori che ci rende unici. Innanzitutto, la nostra lunga storia industriale e il nostro stretto legame con l’economia svizzera romanda. Secondariamente, l’accesso privilegiato a competenze e personale altamente qualificati. Distiamo infatti solo pochi chilometri dalle migliori scuole d’Europa. Inoltre, il nostro impegno a servire al meglio i clienti di tutto il mondo. Siamo un’azienda B2B con un numero di clienti limitato nei Paesi con cui commerciamo. La chiave del successo è l’orientamento internazionale. Infine, le nostre soluzioni tecniche dimostrano di essere valide sul lungo termine. Questo ci impone un orientamento al servizio e di aiutare i nostri clienti a evolvere nel tempo. I nostri clienti diventano partner fedeli per il successo reciproco.
Intravvede delle opportunità nel settore delle esportazioni in futuro?
Manterremo certamente i nostri attuali mercati di esportazione. Poiché i nostri clienti devono far fronte a una carenza di competenze, si affideranno sempre più ai loro fornitori per colmare il divario. Oltre ai nostri mercati «tradizionali», la regione MEA potrebbe svolgere un ruolo sempre più importante, poiché si prevede che in futuro si svilupperà in modo significativo. In Africa, non siamo ancora presenti con i nostri prodotti, ma siamo già attivi in Medio Oriente.
Qual è la consapevolezza più grande che avete acquisito nel processo di internazionalizzazione?
La globalizzazione è una delle nostre preoccupazioni, soprattutto in relazione alla supply chain. Da diversi anni l'industria sta affrontando maggiori problemi in termini di penuria di componenti e di difficoltà logistiche a livello globale, indipendentemente dal fatto che siano o meno legati al COVID-19. Per garantire la sicurezza della nostra catena di approvvigionamento, abbiamo ripensato la nostra rete di fornitori per massimizzare le possibilità di consegnare i progetti dei nostri clienti in tempo. La consegna delle merci ai nostri clienti rimane la nostra priorità assoluta e la nostra sfida più grande, oltre ai problemi logistici. Abbiamo imparato a fare l'inaspettato per garantire la nostra continuità operativa in Svizzera.
Quale traguardo la rende particolarmente orgoglioso?
Gli ultimi tre anni ci hanno dato molti motivi per essere orgogliosi di ciò che abbiamo imparato e implementato. A ciò si aggiunge il fatto che i clienti si sono messi in pari in materia di spese in conto capitale (CAPEX), creando un carico di lavoro senza precedenti per l'azienda. Un ringraziamento particolare va a tutto il nostro personale che non si è mai arreso di fronte ai problemi che abbiamo dovuto affrontare e ha sempre fatto del suo meglio per servire i nostri clienti in modo professionale e proattivo.
In che modo vi supporta S-GE nella vostra attività?
Ci aspettiamo che S-GE continui a sostenerci nel nostro programma fieristico. Come azienda internazionale che realizza oltre il 98% del suo fatturato al di fuori della Svizzera, abbiamo bisogno di essere visibili per i nostri clienti e per il settore stesso. Che si tratti di promozione attraverso uno SWISS Pavilion o di azioni mirate in un Paese specifico, il sostegno di S-GE fa parte della nostra ricetta per fare buoni affari.
