Export Knowhow

Esportazione di generi alimentari in Indonesia: cosa si deve sapere sulla legge Halal

Circa l’87% della popolazione indonesiana è musulmana; è quindi importante che i produttori di generi alimentari forniscano ai consumatori locali alimenti halal. La legge n. 33 del 2014 affronta il tema della garanzia dei prodotti halal e specifica che gli alimenti e le bevande, così come il loro processo di produzione e confezionamento, devono essere in linea con le norme islamiche che rispettano i dettami di purezza islamici (halal). Le prescrizioni halal dovrebbero entrare in vigore ad ottobre 2019 e il settore alimentare dovrebbe avere la priorità assoluta nel calendario di attuazione.

Donna che lavora in una fabbrica di generi alimentari
Donna che lavora in una fabbrica di generi alimentari

Cosa sono i prodotti halal?

I prodotti halal sono prodotti di consumo come cibo, bevande, farmaci, cosmetici, prodotti chimici, prodotti biologici, prodotti di ingegneria genetica o qualsiasi altro prodotto che può essere utilizzato e applicato dall’uomo in conformità con i principi islamici (“prodotti halal”).

La legge sui prodotti halal si basa sulle materie prime e sui processi di fabbricazione di tali prodotti (capitolo III). Le materie prime derivate da alcuni animali sono considerate haram (il contrario di halal), compresi i cadaveri, il sangue e la carne di maiale (articolo 18: 1). I processi di produzione halal richiedono che l’ubicazione, gli impianti, gli impianti, le attrezzature, la lavorazione, lo stoccaggio, l’imballaggio, la distribuzione e la vendita dei prodotti halal siano rigorosamente separati dai prodotti non halal. Inoltre, gli impianti di produzione di prodotti halal devono essere mantenuti puliti e igienici, privi di impurità (najis) e di materiali non halal.

La procedura di certificazione halal

Nell’esercitare i suoi poteri, l’Agency of Halal Product Assurance (Agenzia di garanzia dei prodotti halal - BPJPH) può cooperare con i ministeri e/o le istituzioni competenti, la Halal Verification Agency (Agenzia di verifica Halal -LPH) e il Consiglio indonesiano di Ulama (MUI). La BPJPH assumerà il ruolo di MUI, in passato unica istituzione ad aver emesso certificati halal. La legge n. 33/2014 prevede l’istituzione della BPJPH, creata nel 2017.

Anche se i certificati halal saranno rilasciati dalla BPJPH, il processo di verifica della conformità halal di un prodotto sarà effettuato da un altro ente, ovvero la Halal Verification Agency (Lembaga Pemeriksa Halal o LPH). In generale, la LPH controllerà e verificherà che le materie prime e il processo di produzione soddisfino i requisiti halal. Queste attività possono essere svolte all’interno o all’esterno dello stabilimento di produzione.

La LPH può essere istituita dal governo e da istituzioni pubbliche come le università. Per gestire le sue operazioni, la LPH deve essere accreditata dalla BPJPH, impiegare almeno 3 ispettori e avere un proprio laboratorio o cooperare con una controparte che disponga di un laboratorio.

Disposizioni relative all’ubicazione, al luogo e alla lavorazione dei prodotti halal

L’ubicazione della macellazione halal, così come la zona e le attrezzature della PPH per la macellazione, la trasformazione, il magazzinaggio, il confezionamento, la distribuzione, la vendita e il servizio, devono essere separati da quelli non halal.

  • Il luogo di macellazione deve :
    • disporre di una separazione fisica tra macelli halal e non halal
    • essere delimitato da una recinzione di almeno 3 metri
    • non essere ubicato in zone soggette a inondazioni, inquinate da fumo, odori, polveri e altri contaminanti
    • disporre di strutture separate per la gestione dei rifiuti solidi e liquidi provenienti da macelli non-halal.
    • disporre di una porta separata per l’ingresso dei tagli di animali e l’uscita delle carcasse e delle carni.

I macelli devono separare i prodotti halal e quelli non halal. La separazione tra halal e non halal dovrebbe essere applicata allo stoccaggio di ingredienti, prodotti e strutture di stoccaggio, ingredienti per l’imballaggio e le sue strutture, veicoli di trasporto e le sue strutture, i processi di vendita, nonché le strutture di vendita e di servizio e i suoi impianti.

Le attrezzature per i seguenti scopi devono essere separate tra halal e non halal: macellazione, trasformazione, magazzinaggio, imballaggio, distribuzione, servizio e  vendita.

Dopo l’entrata in vigore della legge potranno essere venduti solo tre tipi di prodotti:

  1. Prodotti certificati halal
  2. Prodotti non certificati
  3. Prodotti non halal

Per i numeri 2 e 3 si applica l’obbligo di apporre sulla confezione un’etichetta chiara che indichi il tipo di prodotto. I dettagli relativi al contenuto di tale segnaletica non sono ancora disponibili.

Tassa di certificazione e procedura di registrazione per la certificazione estera halal

La tassa di certificazione sarà addebitata alle aziende che richiedono la certificazione halal. I prodotti con certificazione halal di istituzioni straniere, che hanno un riconoscimento reciproco con la BPJPH, devono solo registrare il loro certificato e non devono richiedere una nuova certificazione halal. La suddetta registrazione deve essere inviata alla BPJPH, allegandovi una copia della certificazione estera approvata dall’ambasciata indonesiana nel Paese di origine, l’elenco delle merci che saranno importate complete di codice HS e la lettera di dichiarazione di validità dei documenti. Se la registrazione ha esito positivo, il responsabile della BPJPH emetterà un numero di registrazione che dovrebbe essere apposto sulla confezione, e sua una parte o posizione specifica del prodotto e vicino all’etichetta halal.

Nota: I regolamenti di derivazione/attuazione di prodotti halal sono, sino alla data di redazione di questo testo (09.01.19), ancora in fase di sviluppo. Le informazioni di cui sopra possono variare in funzione dell’evoluzione del regolamento di attuazione.

Volete esportare in Indonesia?

Vi supportiamo nel vostro viaggio verso nuovi mercati: con informazioni specifiche, consulenza competente e una rete globale di esperti. Vi informiamo sugli sviluppi rilevanti nei mercati globali, forniamo contatti e partner e mettiamo in evidenza nuove opportunità di business. Per ulteriori informazioni sull’Indonesia, potete contattare Monica Zurfluh, responsabile S-GE per la Svizzera italiana.

Link

Condividere

Programma ufficiale