Export Knowhow

IST Group e AQUA4D: lancio di successo sul mercato cileno

AQUA4D offre soluzioni in grado di ridurre del 30% il consumo di acqua e l’uso di agenti chimici nella produzione agricola. Felipe Villarino, rappresentante ufficiale dell’azienda in Cile, ci racconta come quest’ultima abbia fatto ad accedere al mercato cileno e le ragioni per cui trova proficua la collaborazione con lo Swiss Business Hub Chile.

Impianto idrico

Il Cile ha consolidato la propria reputazione quale leader nel settore alimentare a livello globale. Le esportazioni aumentano, ma il Paese è vittima di un cambiamento climatico che causa prolungati periodi di siccità. Di conseguenza, il settore agricolo si trova letteralmente a doversi reinventare per riuscire a risparmiare acqua, preservare il terreno e, allo stesso tempo, aumentare ulteriormente la produttività.

Cosa differenzia il vostro prodotto dagli altri?

La tecnologia di AQUA4D è unica al mondo in termini di applicazione sostenibile poiché permette di rilevare importanti efficienze in qualsiasi processo che implica l’utilizzo di acqua. Ciò che ci differenzia in tutti i settori in cui operiamo sono i nostri modelli HAAS (hardware as a service), integrati in un modello SAAS (software as a service). Tale integrazione ci permette di erogare un servizio unico che coniuga una tecnologia innovativa con un servizio dati altamente rilevante, che supporta in modo strategico i clienti nel processo decisionale. Inoltre, vorrei menzionare il nostro programma di valori condivisi nell’ambito del quale, attraverso il suddetto servizio, riusciamo ad agire sulle tre «P» del quadro ESG: persone, pianeta e profitto.

Qual è il vostro modello di internazionalizzazione?

AQUA4D è presente in oltre 40 Paesi e impiega un modello di collaborazione distributori-rappresentanti. Per l’America Latina, in modo particolare, con il nostro partner IST GROUP stiamo elaborando un nuovo modello innovativo, molto più integrativo, che funge da estensione dei nostri uffici attraverso struttura e posizione geografica.

Come è avvenuto l’ingresso nel mercato cileno?

La nostra esperienza in Cile ci ha permesso di comprendere che ciascun mercato si comporta in maniera differente circa l’adattamento di nuove tecnologie. Questo dopo aver analizzato in modo approfondito il mercato e i settori in cui operiamo. Il livello di sviluppo degli ecosistemi di innovazione e sostenibilità del Paese è fondamentale per investire e integrare AQUA4D.

Perché avete scelto il Cile per la vostra espansione?

Abbiamo scelto il Cile perché vi abbiamo individuato IST GROUPun ottimo partner per lo sviluppo di affari all’insegna degli standard globali. Similmente a quanto accade in Perù, una parte importante delle attività economiche cilene poggia sui settori minerario e agricolo. Ed è proprio in questi settori che si presentano le sfide maggiori in termini di efficienza nell’uso delle risorse idriche: ciò di cui essi necessitano in grandi quantità per la produzione e la sopravvivenza. È sotto questo punto di vista che abbiamo intravisto del potenziale per creare un impatto grazie alla nostra tecnologia e garantire così che questi importanti settori continuino a operare in modo sostenibile, generino posti di lavoro e influiscano positivamente sulla società e sulla comunità, senza tralasciare il rispetto dell’ambiente. D’altra parte, sappiamo che negli ultimi anni il Cile ha dato prova della maggiore stabilità politica, economica e sociale e per questo lo consideriamo un hub per il resto dell’America Latina.

Come vi ha supportati S-GE negli ultimi anni?

Attraverso lo Swiss Business Hub Chile (SBH), Switzerland Global Enterprise (S-GE) ci ha supportati fin dall’inizio in fase di posizionamento di AQUA4D e nel garantire un collegamento tra Svizzera e Cile.

Crediamo che un simile supporto sia essenziale per qualsiasi azienda svizzera che desideri posizionarsi in Cile, quale alleanza cooperativa e obiettivo comune.

Cosa apprezzate maggiormente di S-GE?

I servizi di S-GE sono sempre molto preziosi per noi, poiché creano spazi di collaborazione tra la Svizzera e il Cile, in cui si inserisce anche la nostra mission come azienda. 

Siamo molto grati di poter collaborare con S-GE e con lo SBH.

Dove intravedete opportunità di business per AQUA4D e quali sono i vostri progetti futuri?

In quanto IST GROUP, il nostro obiettivo consiste nel raggiungere un ottimo posizionamento in Cile, per proseguire la nostra espansione geografica in altri mercati dell’America Latina e degli Stati Uniti. Questo è il motivo per cui abbiamo concluso importanti accordi con associazioni produttive e aziende internazionali, attraverso i quali potremo assumerci ulteriori sfide legate alle risorse idriche e alla sostenibilità a livello regionale.

Felipe Villarino IST GROUP / AQUA4D

Felipe Villarino è un imprenditore che ha dedicato l’ultimo decennio alla creazione di strategie di innovazione, tecnologia e sostenibilità di impatto. Ha conseguito un master in Sviluppo organizzativo all’Università del Cile, una specializzazione in Sviluppo industriale all’Università di Harvard, nonché una specializzazione in Economia circolare e sostenibilità all’Università di Cambridge. Offre supporto costante a organizzazioni educative e alcune camere di commercio in materia di sostenibilità e innovazione. In qualità di CEO e rappresentante ufficiale di AQUA4D in Cile, è orgoglioso delle importanti sfide che la sua azienda sta affrontando e dell’impatto che sta generando nei vari settori in cui operano.

AQUA4D

Fondata nel 2004, AQUA4D è attualmente presente in oltre 40 Paesi. Tale tecnologia pulita, sviluppata da un’azienda svizzera, permette di risparmiare acqua di irrigazione (in media circa il 30%) e risorse e ripristinare i terreni saturi di sale il tutto in maniera sostenibile e senza l’utilizzo di agenti chimici. La tecnologia è efficiente, operativa, scalabile a livello mondiale e interamente compatibile con l’infrastruttura di irrigazione e di e-monitoring esistente.

Tra i promotori dell’azienda troviamo l’Unione europea, la Confederazione svizzera, la Fondazione svizzera per il clima, la fondazione Solar Impulse, aziende quali CleantechAlps e agronomi senior di numerosi Paesi.

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