La Svizzera è conscia dell’importanza di puntare sulla diversità come risorsa, attestandosi così ancora una volta all’apice del Global Talent Competitiveness Index (GTCI) nel 2018, nella stessa posizione degli anni precedenti. Il paese alpino è particolarmente sensibile nei confronti della diversità cognitiva, è in grado di trattenere i propri talenti e accoglie quelli che provengono da fuori. Dietro alla Svizzera si piazzano Singapore, gli Stati Uniti, la Norvegia e la Svezia.
Sviluppato da INSEAD, dall’Adecco Group e da TATA Communications, il GTCI fornisce uno strumento di benchmarking per governi, città, aziende e organizzazioni no profit per contribuire a configurare le loro strategie di talento, superare le carenze di talento ed essere competitivi sul mercato globale. Si tratta di un report di benchmarking annuale che misura e classifica 119 paesi e 90 città in base alla loro capacità di allevare, attrarre e trattenere i talenti.
Eccellenza nella formazione e nell'educazione
La Svizzera riscontra un assoluto successo nell’attrarre e trattenere una forza lavoro dotata di elevata competenza e i talenti globali. Solo di recente il paese ha ottenuto la prima posizione in un altro indice, l’IMD World Talent Ranking 2017. L’accesso a un pool di forza lavoro forte e diverso è una delle principali ragioni per i principali attori, quali Google, Roche, Novartis, Nestlé, Disney o Microsoft per gestire i loro centri globali di business e di ricerca dalla Svizzera.
Per trattenere un’ampia gamma di personale altamente qualificato, la Svizzera mira all’eccellenza nella formazione e nell’educazione. Il sistema di istruzione svizzero famoso in tutto il mondo si basa sull’apprendistato pratico e diretto, il cosiddetto sistema educativo duale. Diverse centinaia di professioni sono orientate verso le esigenze dell'economia, fornendo personale altamente qualificato e di grande esperienza.
Zurigo occupa la prima posizione
Per il secondo anno, il GTCI include una classifica della competitività dei talenti nelle città, il GCTCI. Zurigo risale dalla seconda posizione dell'anno precedente alla prima di quest’anno. Zurigo si posiziona in posizioni elevate per apertura, relazioni aziende-governo e relazioni internazionali, seguita da Stoccolma, Oslo, Copenhagen ed Helsinki.