Che ruolo giocano le esportazioni nella sua strategia? Qual è la regola d’oro da seguire per le PMI in materia di esportazione?
Siamo un’impresa di servizi ma oltre il 25% dei nostri redditi in Svizzera sono generati all’estero. Puntiamo ad aumentare questa percentuale nei prossimi anni. Per noi valgono due regole principali: offrire una qualità dei servizi senza precedenti, ovvero una “qualità svizzera”. L’altra regola consiste nel dirigere un team di talenti globalizzato.
Quali sono le esigenze dei clienti a cui la sua impresa fa fronte? Adatta il suo modello di business alle esigenze dei clienti?
Siamo consulenti e specialisti nella gestione dei progetti di comunicazione e marketing di eventi. In qualità di società di servizi fatturiamo ore per le prestazioni dedicate ad ogni progetto. Nello specifico abbiamo due obiettivi per i clienti: le imprese e le associazioni. Disponiamo di team totalmente dedicati a questo per rispondere alle esigenze degli obiettivi sopra menzionati.
Deve adattare il suo modello d’affari ai diversi mercati d’export?£
Sì, certamente, anche se una base dell’80% dei nostri servizi è fissa. Abbiamo già annullato un progetto d’esportazione dei nostri servizi per motivi geopolitici e anche in seguito ad un rapporto sfavorevole in termini di ritorno sugli investimenti.
Che ruolo gioca la piazza svizzera per lei in qualità d’impresa?
È fondamentale e fa parte dei nostri valori di base: qualità e tolleranza. La Swissness è un valore e una qualità che è ben apprezzata nel mondo intero. Un valore riconosciuto universalmente.
La sua impresa collabora con istituti e partner nella ricerca o in altri settori?
Sì, segnatamente nel settore dello sviluppo sostenibile nella nostra professione che è per definizione una creatura effimera.
Quale sarà il tema chiave dell’anno 2018 nella sua impresa?
Il tema chiave sarà la crescita del biologico sul mercato USA/Canada e un servizio di eventi per nostro conto.
“Exporter demain!”, il 28 settembre 2017 al Politecnico federale di Losanna
Al cuore dei dibattiti dell’evento “Exporter demain! 2017” vi saranno i modelli di business innovativi.
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Sébastien Tondeur
Sébastien Tondeur è direttore generale di MCI. A capo di un gruppo internazionale che ha realizzato un margine lordo di 148 milioni di euro nel 2015, è responsabile per la pianificazione strategica delle fusioni e acquisizioni, nonché dell’espansione dell’impresa all’estero. Il suo obiettivo è rendere MCI il partner privilegiato per tutte le imprese, le associazioni o i marchi che mirano ad un vero cambiamento e ad uno sviluppo dei loro potenziali.
MCI
Favorendo gli incontri diretti e le esperienze ibride e digitali, MCI aiuta le società e le associazioni nel coinvolgimento strategico e all’incontro con i loro gruppi target, nonché a formare comunità offline e online dedicate, di cui hanno bisogno per rafforzare i loro marchi e dare impulso alle loro prestazioni.
MCI ha sede a Ginevra, possiede uffici in oltre 30 Paesi in Europa, America, Asia-Pacifica, India, Medio-Oriente e Africa. Realizza progetti per i suoi clienti in tutto il mondo.
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