L’indagine svolta presso oltre 21.000 persone di 36 paesi di tutto il mondo valuta 80 paesi. I criteri comprendono aspetti come il potere e l’influenza economica, la cittadinanza e la qualità della vita, allo scopo di capire come sono percepiti su scala mondiale i singoli paesi.
La Svizzera è uno dei nuovi 20 paesi valutati quest’anno. Si situa al primo posto grazie a una combinazione di atteggiamento verso la formazione, democrazia, business e qualità della vita. Ottiene il punteggio più alto nelle seguenti categorie:
apertura al business
imprenditorialità
cittadinanza
qualità della vita
influenza culturale
«I nostri dati hanno rilevato una diffusa preoccupazione a livello globale per i cambiamenti sociali e geopolitici che gettano molti paesi nell'incertezza e nel caos» ha affermato John Gerzema, amministratore delegato di BAV Consulting. «La nuova classifica riflette il desiderio della gente di ristabilire un certo ordine, premiando i paesi che sono percepiti come difensori della neutralità, della stabilità e della diplomazia.»
Secondo la «Mappa del Rischio Politico 2017» di Marsh, la Svizzera è anche uno degli unici tre paesi considerati totalmente stabili nel mondo moderno.
Il CIA World Factbook riconosce alla Svizzera un tasso di disoccupazione basso, una manodopera qualificata e uno dei più alti PIL pro capite al mondo. La solida economia del paese è alimentata da una bassa imposizione fiscale per le imprese, un terziario molto sviluppato, con in testa i servizi finanziari, e un’industria manifatturiera high-tech.
Fonte: www.usnews.com
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