Il Rapporto Mondiale sulla Felicità annuale è un indicatore dello stato della felicità globale. L’edizione del 2017 stila la classifica dei livelli di felicità di 155 paesi. I ricercatori internazionali analizzano sia i dati nazionali sia i risultati dei sondaggi effettuati tra i residenti. I parametri di confronto sono:
- prodotto interno lordo pro capite
- aspettativa di vita in buona salute
- libertà
- generosità
- sostegno sociale
- assenza di corruzione nel sistema politico ed economico
Secondo il Rapporto Mondiale sulla Felicità 2017, i primi quattro paesi si sono posizionati a una distanza talmente esigua tra di loro che anche dei piccolissimo cambiamenti possono invertire l’ordine della classifica di anno in anno. «Tutti i quattro paesi registrano risultati elevati in tutti i fattori principali considerati determinanti per la felicità: assistenza, libertà, generosità, onestà, salute, reddito e buon governo,» spiegano gli autori. La Svizzera, che nel 2016 occupava la seconda posizione con la Danimarca al primo posto, nel 2015 si era classificata prima.
Tra i primi venti paesi dell’elenco di quest’anno si annoverano Finlandia (5), Canada (7), Israele (11), Costa Rica (12), Stati Uniti (14) e Germania (16). Fanalino di coda è la Repubblica Centro Africana.
La Svizzera è salita ultimamente nelle prime posizioni dei Best Countries Rankings stilati dallo U.S. News & World Report ed è considerata uno dei soli tre paesi «veramente stabili», secondo la Mappa del Rischio Politico 2017 realizzata da Marsh. Nel paese si trovano inoltre quattro delle quindici città con migliore qualità di vita del mondo: Zurigo (2°), Ginevra (8°), Basile (10°) e Berna (14°).
