Come avete incontrato S-GE?
Grazie Innosuisse, quando siamo stati accettati nel programma di coaching individuale per le start-up. I primi contatti diretti sono stati ricavati durante un viaggio fieristico in Germania rivolto a un gruppo di aziende e organizzato da S-GE quale partner di Innosuisse.
Innosuisse è l’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione. Il compito di tale istituzione pubblica è di sostenere l’innovazione scientifica nell’interesse dell’economia e della società. Innosuisse promuove in modo mirato la collaborazione tra scienza e mercato attraverso progetti d’innovazione, networking, formazione e coaching – con l’ambizione di dar vita a start-up svizzere di successo e prodotti e servizi innovativi.
Quali erano le esigenze della vostra azienda quando avete incontrato S-GE?
Eravamo interessati a partecipare a delle fiere, tuttavia, non riuscivamo a trovare un evento adatto nel portafoglio di Innosuisse e S-GE. Nell’ambito del programma Pick your Fair, Innosuisse e S-GE ci hanno poi permesso di partecipare ad Autonomy Paris: per questo evento smart city, ci è stato offerto un pacchetto che comprendeva uno stand espositivo digitale e un aiuto nella ricerca di partner commerciali nella regione francofona. In una fase successiva, gli specialisti di S-GE ci hanno aiutato a trovare partner commerciali in un’altra area, comprendente la Spagna e l’Italia, oltre alla Francia. Abbiamo beneficiato di un sostegno decisamente competente da parte di Beat Kuster, consulente per il Sud Europa, e dai team degli Swiss Business Hub locali.
L’offerta limitata «Pick your Fair» si rivolge alle aziende che desiderano partecipare a fiere internazionali al di fuori del portafoglio fieristico di Innosuisse e S-GE. Requisiti sono la partecipazione al programma di sostegno al coaching o un certificato di Innosuisse, così come le ambizioni globali e la volontà di entrare nei mercati internazionali.
Con quali sfide vi confrontate maggiormente nella ricerca di nuovi partner d’affari?
Poiché la nostra è una tecnologia nuova, in passato abbiamo dovuto convincere i potenziali partner dell’efficacia e dell’efficienza delle nostre soluzioni con un minuzioso lavoro. Oggi è più facile: i nostri sforzi per convincerli hanno già dato i loro frutti. Inoltre, altre aziende stanno lavorando con tecnologie comparabili, anche se meno mature.
Come vi ha supportato concretamente S-GE?
S-GE ci ha supportato nella ricerca mirata di potenziali aziende partner. Il fatto di essere stati introdotti da solide organizzazioni svizzere come S-GE, gli Swiss Business Hub e Innosuisse ha permesso di aprirci letteralmente e rapidamente la porta a incontri importanti e con le persone giuste.
Quanto ha influito la pandemia da Covid-19 sui vostri progetti?
L’evento smart city Autonomy Paris ha dovuto svolgersi in modo completamente virtuale, il che ha implicato alcune sfide: è molto difficile distinguersi in una fiera virtuale – se non puoi presentare i tuoi contenuti, partecipare a discussioni o tenere i tuoi eventi. In una fiera normale, i visitatori si prendono il tempo di camminare e di visitare anche stand che non avrebbero necessariamente considerato guardando il programma. Questo non succede in una fiera virtuale. Con l’aiuto di S-GE, tuttavia, siamo riusciti ad assicurarci una fascia oraria per una presentazione.
Quali sono stati i risultati della vostra visita alla fiera virtuale?
Siamo stati in grado di instaurare molti nuovi contatti commerciali e aumentare la visibilità della nostra azienda. Con la partecipazione virtuale alla fiera, siamo riusciti a creare la consapevolezza tra il nostro pubblico che esiste una nuova soluzione per il monitoraggio del rumore del traffico.
Siete quindi soddisfatti della collaborazione con S-GE?
Assolutamente! L’organizzazione della nostra presenza alla fiera virtuale è stata priva di problemi. Ad Autonomy Paris siamo entrati rapidamente in contatto con le aziende giuste. Il team S-GE è stato molto disponibile durante l’intero processo, sempre pronto a intervenire immediatamente ed estremamente cordiale. S-GE si è impegnata a fondo per fornirci il miglior supporto possibile durante la pandemia di Covid-19 e – insieme a Innosuisse – ha adattato l’offerta. Probabilmente continueremo ad assicurarci il sostegno di S-GE in futuro.
Parola chiave «pandemia»: quali i principali insegnamenti che traete dagli ultimi 18 mesi?
Nessuno in particolare per quanto ci riguarda. Come ex reporter di guerra – una parte importante della mia vita precedente – so bene cosa occorre fare in modalità crisi: fermarsi a riflettere, adattarsi al cambiamento, prendere decisioni, assumersene la responsabilità e proseguire. Siamo tutti molto più forti di quanto pensiamo.