Pronti al via. Partire con ritmo serrato, mantenerlo fluido e godere infine del piacere della corsa: per questo occorre la scarpa giusta, ad esempio un modello della marca On. On è presente solo dal 2010, eppure tre milioni e mezzo di runner, i migliori atleti e gli amanti della corsa indossano oggi questo prodotto premium svizzero con il sistema di ammortizzazione brevettato. Sulle piste in tartan e sulle strade asfaltate. In Europa, nell’America del nord e del sud, in Asia e Australia. On sta diventando sempre più un oggetto legato allo stile di vita, che si combina piacevolmente al completo o all’abbigliamento per il tempo libero.
Dietro lo sviluppo della tecnologia CloudTec si nasconde Olivier Bernhard. Torturato da infiammazioni croniche al tendine di Achille, l’ex campione di triathlon aveva cercato per anni una soluzione e infine, insieme ad un ingegnere, ha messo a punto un prototipo con cui poteva correre senza alcun dolore. Perché quindi non lanciare tale scarpa da corsa sul mercato? Bernhard, che nel frattempo si era ritirato dallo sport professionale, fondò ON insieme a due amici, David Allemann e Caspar Coppetti. Armati di coraggio si sono apprestati a conquistare il mercato globale delle calzature da corsa: con prodotti, canali e prezzi premium.
Una strategia intelligente
Otto anni dopo On è il marchio con la crescita più rapida sul mercato delle calzature da corsa. Un fattore di successo potrebbe essere “il posizionamento premium unitario e globale con prodotti che si basano sulla tecnologia svizzera”, dichiara Christina Stender, responsabile vendite per i mercati dei distributori. Le calzature sono sviluppate in Svizzera, la produzione è effettuata in Asia.
On pianifica in modo mirato l’ingresso nei diversi mercati. Mentre negli USA, il maggior mercato attualmente per On, nonché in Germania o in Giappone ha aperto le proprie filiali e prevede di aprirne in Brasile e in Cina, nell’America centrale e nell’America del sud, in Asia e nell’Europa orientale preferisce contare su distributori e partnership, oppure si limita al commercio on line. Il potenziale per le esportazioni è enorme: “Già sin d’ora vendiamo all’estero circa il 90%dei nostri prodotti”.
Proseguiremo in modo dinamico: l’azienda persegue obiettivi ambiziosi, come afferma Christina Stender: “A questo scopo abbiamo bisogno del team giusto: circa 200 collaboratori provenienti da 35 nazioni lavorano per On in tutto il mondo e attualmente ci sono altri 50 posti vacanti”. “Si investono grandi risorse personali e finanziarie nell’ampliamento dei mercati esistenti e nell’espansione in nuovi mercati.” La maratona verso il successo ON prosegue a ritmo serrato.
