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Domande sull’Accordo di libero scambio con l’Indonesia

Di seguito trovate risposta alle principali domande circa l’Accordo di libero scambio (ALS) con l’Indonesia, in vigore dal 1° novembre 2021.

Indonesia

L’Accordo di partenariato economico globale (CEPA) migliorerà l’accesso al mercato come pure la certezza del diritto per il commercio di merci e servizi. I dazi sul 98% delle merci svizzere attualmente esportate verso l’Indonesia verranno completamente soppressi entro i termini previsti. L’accordo prevede inoltre particolari disposizioni concernenti gli investimenti, la protezione della proprietà intellettuale, lo smantellamento degli ostacoli commerciali non tariffari, la concorrenza, le facilitazioni commerciali, il commercio e lo sviluppo sostenibile, così come la cooperazione economica.

Aliquota di dazio preferenziale

Al momento dell’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio, all’Indonesia non saranno più concesse le preferenze doganali secondo il sistema di preferenze generalizzate per Paesi in via sviluppo, che saranno sostituite dalle aliquote preferenziali convenute.

Cumulo dell’origine

L’accordo prevede il cumulo dei prodotti originari tra gli Stati dell’AELS e l’Indonesia. Non è per contro ammesso il cumulo con merci di altri partner di libero scambio.

Regola di non modificazione (non-alteration)

L’accordo prevede una regola di non modificazione: i prodotti esportati dal contraente non devono subire alterazioni. Durante il trasporto tali merci non vanno perciò sottoposte ad alcuna lavorazione o trasformazione. Il frazionamento di invii in Paesi terzi è ammesso.

Prova dell’origine

La dichiarazione dell’origine può essere allestita dall’esportatore tramite fattura, indipendentemente dal valore della merce. Questa va redatta in inglese. Non è prevista alcuna certificazione che comprovi il trasporto della merce.

Procedura di controllo a posteriori

Il termine di tre mesi (prorogabile di ulteriori tre mesi) per rispondere alle domande di controllo a posteriori è breve. Pertanto, gli esportatori devono prevedere termini ristretti per la presentazione dei giustificativi.

Soppressione dei dazi all’importazione in Indonesia

Per la maggior parte dei prodotti dei capitoli 25-97 la soppressione dei dazi avviene in modo asimmetrico. Gli Stati dell’AELS sopprimono i loro dazi con l’entrata in vigore dell’accordo, mentre in Indonesia la riduzione/l’esenzione dai dazi avviene in maniera graduale.

Potete consultare le attuali tariffe doganali nella nostra banca dati doganale.

Disposizioni transitorie

Le merci originarie che, al momento dell’entrata in vigore dell’accordo, si trovano in transito oppure in custodia temporanea presso un deposito doganale o una zona franca possono tuttavia beneficiare dell’imposizione all’aliquota preferenziale nel quadro dell’accordo. In questo caso, fino al 28 febbraio 2022 sussiste la possibilità di presentare una dichiarazione d’origine allestita nel Paese d’esportazione dopo l’entrata in vigore dell’accordo, nonché documenti che comprovano il trasporto diretto.

Importazione di olio di palma e olio di palmisti

Chi intende importare dall’Indonesia olio di palma od oli palmisti ad aliquote di dazio preferenziali deve presentare una prova dell’origine e un numero di autorizzazione fornito dalla SECO. inoltre, l’importatore deve certificare la sostenibilità dell’olio di palma o dell’olio di palmisti importato sulla base di determinati sistemi di certificazione.

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