Cile: regimi doganali

I regimi doganali del Cile sono finalizzati al miglioramento della competitività del Paese nel commercio estero e alla protezione di clienti e ambiente. I più rilevanti vengono spiegati nella seguente panoramica, che potete anche scaricare in formato PDF qui (in EN).

Informazioni generali

Informazioni generali

La procedura di sdoganamento in Cile può essere molto rapida. Una volta fornita la documentazione completa, sono di solito necessarie in media 48 ore per le spedizioni aeree e 36 per quelle via mare.

In generale, il Cile applica una Clausola della nazione più favorita (CNPF) del 6% sulle importazioni. Ad ogni modo, sulla base dell’accordo di libero scambio in vigore tra Cile e Paesi AELS, la CNPF non si applica alla maggior parte dei prodotti svizzeri. S-GE offre informazioni concrete sulle tariffe in base al numero doganale /codice SA

Per alcuni prodotti agricoli, si mantiene un sistema a fasce di prezzo. Gli importatori devono pagare un’IVA del 19% su costo, assicurazione e valore di trasporto (più dazi) al momento dell’entrata della merce.

Tutte le importazioni commerciali devono essere accompagnate dai seguenti documenti:

  • polizza di carico, lettera di vettura aerea o nota di carico originale che certifica la proprietà del prodotto da parte del destinatario;
  • fattura commerciale originale che certifica la vendita della merce e i relativi valori (è importante che la fattura includa la clausola di acquisto «Incoterms»);
  • affidavit dell’importatore circa il prezzo della merce; formulario fornito dall’agente doganale;
  • mandato costituito dalla sola approvazione della polizza di carico o della lettera di vettura aerea originale.

Se l’importazione fa riferimento a prodotti alimentari (per uso umano o animale) o cosmetici, il fornitore deve inviare i relativi certificati sanitari convalidati dalle autorità sanitarie del Paese produttore della merce (vedere capitolo «Divieto di prodotti specifici»).

La verifica delle informazioni fornite nella dichiarazione e l’ispezione fisica della merce da importare si basano sul principio del ragionevole dubbio.

Il servizio doganale nazionale, in generale, è responsabile dell’amministrazione delle procedure d’importazione e della riscossione di tutte le tasse relative al commercio estero (ossia, dell’imposta sul valore aggiunto).

La pagina web del servizio doganale nazionale cileno (www.aduana.cl) riporta statistiche sul commercio, informazioni sulle procedure d’importazione, accordi economici internazionali e informazioni per viaggiatori e immigranti.

Agente doganale

Agente doganale

Per ridurre i tempi di elaborazione, le regolamentazioni doganali in Cile richiedono l’assunzione di un agente doganale («Agente de aduana») qualificato e registrato per tutte le importazioni commerciali di valore superiore a 3000 dollari statunitensi. L’agente doganale si occupa delle procedure e delle operazioni volte a garantire che l’ingresso della merce avvenga in modo celere. Un elenco completo degli agenti doganali registrati, compresi i relativi dettagli di contatto, è riportato sul sito web (solo inglese e spagnolo) del servizio doganale nazionale cileno Aduana.

Ad ogni modo, anche se l’importazione ha un valore inferiore a 3000 dollari statunitensi, l’agente doganale può occuparsi della procedura su richiesta del cliente o dello spedizioniere, soprattutto se si tratta di prodotti che necessitano di visti sanitari in misura complementare alla procedura doganale.

Le tariffe per i servizi dell’agente doganale non sono fisse e sono soggette a libere negoziazioni, che variano da caso a caso, prendendo in considerazione criteri comuni, come la natura delle merci (ad esempio nel caso di prodotti di natura chimica, alimentare e medicinale, per i quali è necessario ottenere un’autorizzazione sanitaria), il volume delle operazioni, le richieste di supporto in-house e così via. Come riferimento, è possibile indicare una tariffa minima applicabile di circa 120 dollari statunitensi.

Divieto di prodotti specifici

Divieto di prodotti specifici

Per la protezione della salute umana, degli animali, delle piante e dell’ambiente, per le importazioni di carne, semi, piante, vegetali, terriccio e altri prodotti vegetali e animali (formaggio, latte, yogurt ecc.) occorre seguire regolamentazioni speciali e, in alcuni casi, sono necessari dei permessi.

Animali e prodotti animali si possono esportare solo a seguito di approvazione di un modello di certificato sanitario in accordo tra le autorità cilene e l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria. Al momento è stato approvato, di comune accordo tra Svizzera e Cile, un certificato per i prodotti caseari e quelli contenenti ingredienti a base di latte. Le aziende che desiderano esportare in Cile devono essere registrate nella lista di aziende approvate per l’importazione. Per i prodotti caseari, al momento sono registrate dieci aziende svizzere. Per registrarvi, contattate l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria o l’autorità esecutiva cantonale. 

Tali regolamentazioni sono sotto la stretta supervisione e amministrazione dell’ente governativo Agriculture and Livestock Service (SAG): www.sag.cl (in spagnolo). La pagina web contiene informazioni sui requisiti fitosanitari di diversi Paesi e sui requisiti d’importazione di prodotti agricoli.

Divieti aggiuntivi delle importazioni si applicano a:

  • veicoli di occasione
  • pneumatici usati e rigenerati
  • amianto in qualsiasi forma
  • pornografia
  • rifiuti tossici industriali
  • merci pericolose per la salute di animali, agricoltura ed esseri umani
  • armi
Campioni e garanzia

Importazione di campioni e merci coperte da garanzia

In generale, tutta la merce in entrata sotto forma di campioni deve essere accompagnata da una fattura pro forma il cui valore è al prezzo di mercato.

Gli stessi criteri si applicano all’importazione di componenti, ricambi e merce inviati a costo zero all’importatore per via di una garanzia. Per ragioni doganali, le merci importate in garanzia sono soggette a tassazione. Ad ogni modo, i prodotti possono essere scontati (tuttavia non a 0.-) e le tasse si pagano sul prezzo risultante.

 

Transito

Beni in transito

Le merci in transito devono essere accompagnate da una dichiarazione di transito o dal'International Freight Document-Transit Declaration; quest’ultimo è un documento LAIA4. Le merci destinate a mostre (ad es. orologi) o a soggiorno temporaneo (ad es. cavalli da corsa) possono fare ingresso in Cile con un Carnet ATA. Il Carnet ATA viene emesso dalla Camera di commercio in Svizzera ed è valido per un anno.

Zone franche

Zone franche

Sia per l’importazione che per le merci in transito, nelle due zone franche del Cile si applicano procedure specifiche: la zona franca di Iquique (ZOFRI), nell’estremità settentrionale (regione 1) del Cile, e la zona franca di Punta Arenas, nell’estremità meridionale (regione 7).

Le aziende con sede in Cile che operano in queste zone possono aver diritto al 100% di esenzione dalle imposte sulle società e dai dazi doganali e beneficiano di un’infrastruttura produttiva e di impianti per le esportazioni eccellenti.

Prodotti organici

Mutuo riconoscimento di prodotti (bio) organici

L’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) e l’ente cileno SAG riconoscono l’«equivalenza delle regolamentazioni relative alla produzione organica e dei rispettivi sistemi di controllo» di entrambi i Paesi. Ciò significa che i prodotti organici realizzati, elaborati e imballati in Svizzera possono essere commercializzati in Cile senza ulteriori controlli. Lo stesso principio si applica alla commercializzazione di prodotti organici cileni in Svizzera. Il mutuo riconoscimento non vale per i prodotti organici di origine animale, fatta eccezione per quelli derivanti da apicoltura, ad es. il miele.

Etichettatura e marcatura

Requisiti di etichettatura e marcatura

Il Decreto n. 977 delinea, tra l’altro, le regolamentazioni applicabili relative a imballaggio, etichettatura e stoccaggio di alimenti destinati al consumo umano. Tale decreto stabilisce che i prodotti alimentari devono disporre di etichette in lingua spagnola, indicanti ingredienti, peso, data di produzione e Paese d’origine.

Da giugno 2016, tutti gli alimenti il cui contenuto energetico, di zuccheri, di sale e di grassi saturi eccede rispetto a determinati parametri necessitano di un’etichettatura aggiuntiva. La responsabilità della corretta etichettatura è dei produttori, dei distributori e degli importatori dei prodotti. La regolamentazione limita inoltre la vendita e la commercializzazione di tali prodotti. Per maggiori informazioni, consultate il «
Reglamento Sanitario de los Alimentos» (in spagnolo).

Vi sono inoltre requisiti specifici per cibo in scatola, scarpe, macchinari elettrici, liquidi e dispositivi a gas naturale compresso (LNG e CNG), plastica, vini e bevande alcoliche, tessuti e abbigliamento, farina di frumento, detergenti e insetticidi per uso agricolo.

L’«Instituto Nacional de Normalización» (Istituto nazionale di normazione) definisce gli standard e fornisce informazioni su questi ultimi e sulle regolamentazioni per ciascuna categoria di prodotto:
www.inn.cl (in spagnolo).

Prodotti farmaceutici e cosmetici

Procedure di registrazione per prodotti farmaceutici e cosmetici

I prodotti farmaceutici, gli alimenti per uso medico e i cosmetici devono essere autorizzati e registrati dall’«Instituto de Salud Pública» (Istituto di salute pubblica): www.ispch.cl (in spagnolo). La pagina web contiene informazioni su norme e prodotti registrati e fornisce moduli di registrazione.

I prodotti alimentari ad uso medico, quando entrano in Cile devono ottenere un’autorizzazione alla vendita («resolución sanitaria») da parte di un servizio sanitario regionale. L’emissione dell’autorizzazione può richiedere da due a tre settimane, dietro pagamento di una piccola tassa. Qualsiasi autorizzazione regionale è valida per l’intero Paese, ma la stessa procedura deve essere seguita per ciascuna nuova spedizione. Dopo tre spedizioni e a seguito di un’analisi specifica effettuata dal servizio sanitario, è possibile ottenere un’autorizzazione che permette al prodotto di essere venduto con maggiore rapidità. Per maggiori informazioni: servizio sanitario della regione metropolitana di Santiago: www.asrm.cl (in spagnolo). La pagina web contiene informazioni sulla salute e sulle procedure di registrazione e fornisce i relativi moduli.

Per maggiori informazioni

Contattate il team di ExportHelp Svizzera italiana all'indirizzo info.lugano@s-ge.com o al numero di telefono +4191 601 86 86.

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