Il settore fintech brasiliano ha incontrato importanti cambiamenti negli scorsi anni – dall’implementazione di open finance alle recenti discussioni sulla valuta digitale brasiliana. Il Paese sta attualmente vivendo un periodo di maturità e sviluppo del suo sistema finanziario. Dal punto di vista storico, il sistema finanziario brasiliano è stato concentrato, ma secondo i recenti sforzi della Banca centrale, la situazione sta cambiando lentamente. Nel 2019, i cinque principali istituti bancari nel Paese hanno concentrato l’83.7% del mercato bancario, rispetto al calo all’81.8% nel 2020, secondo gli ultimi dati disponibili. Nonostante il numero resti alto, vi sono stati 3 anni consecutivi di riduzione nella concentrazione bancaria.
Gli scorsi anni sono stati considerati come delle vere e proprie pietre miliari grazie all’introduzione di importanti cambiamenti regolatori e infrastrutturali in Brasile – tra di essi si annoverano il sandbox regolatorio (un ambiente per testare soluzioni innovative), l’open banking e Pix (pagamenti istantanei). Pix consente di realizzare transazioni in tempo reale tra diverse istituzioni senza la necessità di intermediari, è gratuito per le persone ed ha contribuito a creare una grande rivoluzione nel settore finanziario brasiliano.