Una particolare conseguenza del Covid-19 è la migrazione verso le aree rurali, che è in atto poiché molti africani che hanno vissuto e ancora vivono in grandi città e cittadine fanno ritorno ai villaggi rurali nei quali sono nati e cresciuti e dove vivono le loro famiglie. Qui, tornano a un’agricoltura di sussistenza per sfamare se stessi e le loro famiglie.
La Comunità dell’Africa orientale (CAO) in rapida crescita
Questa tendenza si osserva nella CAO, un’organizzazione intergovernativa di sei Paesi membri, la Repubblica del Burundi, il Kenya, il Rwanda, il Sud Sudan, la Repubblica Unita di Tanzania e la Repubblica di Uganda, e che ha la propria sede centrale ad Arusha, in Tanzania.
Dimostrandosi uno dei blocchi economici in più rapida crescita del mondo, la CAO sta ampliando e rafforzando, a mutuo vantaggio, la cooperazione tra gli Stati membri in varie sfere chiave. Tali sfere includono la cooperazione a livello politico, economico e sociale.
Ora, il processo di integrazione regionale si sta svolgendo appieno con la fondazione della East African Customs Union (Unione doganale dell’Africa orientale), la fondazione del Mercato comune e l’implementazione del Protocollo dell’Unione Monetaria dell’Africa orientale.
Rapporto: Opportunità nelle tecnologie agricole per le PMI svizzere
Il nostro ufficio in loco, lo Swiss Business Hub Southern Africa, ha realizzato un rapporto che analizza le tendenze, il quale è disponibile qui sotto nell’area download. Nei rapporti sull’Africa orientale (Kenya, Rwanda e Uganda), potete trovare opportunità e sfide commerciali in ambito agricolo in Kenya, nei sottosettori più promettenti e concrete opportunità per espandere la vostra attività internazionale in Africa orientale.