Rapporti settoriali

Farsi strada nel settore fintech in Vietnam

Il governo vietnamita sta lavorando a un sandbox regolamentare fintech per promuovere lo sviluppo del settore.

Il governo vietnamita sta lavorando a un sandbox regolamentare fintech per promuovere lo sviluppo del settore. Nell’aprile del 2022, la Banca di Stato del Vietnam ha introdotto una bozza di decreto che prevede un meccanismo di test controllato o un sandbox per le attività fintech nel settore bancario. Gli ambiti che si presume parteciperanno al sandbox includono i pagamenti, il credito, i prestiti peer-to-peer (P2P), il supporto all’identificazione dei clienti e altri servizi bancari.

Recentemente, il Primo Ministro vietnamita ha chiesto alla Banca centrale di sperimentare l’uso delle criptovalute. Questo progetto basato sulla tecnologia blockchain dovrebbe essere attuato nel corso del 2023. Sebbene le autorità siano ancora caute a riguardo, in Vietnam la tecnologia blockchain è già stata abbracciata attivamente dalla comunità fintech.

Mobile banking

Le seguenti aree offrono opportunità chiave - riportate nel nostro rapporto - per gli operatori fintech svizzeri.

  • Collaborazioni con banche. Un recente sondaggio della Banca di Stato del Vietnam ha rivelato che il 95% delle banche vietnamite ha sviluppato una strategia di trasformazione digitale ed ha abbracciato attivamente nuove tecnologie: hanno investito in piattaforme digitali non solo per i clienti retail, ma anche per le PMI, le imprese più ampie e i servizi di gestione patrimoniale, offrendo opportunità ai fornitori svizzeri di tecnologia finanziaria.
     
  • Pagamenti. I pagamenti sono attualmente il principale segmento fintech in termini di operatori e investimenti. Nonostante la concorrenza, c’è un potenziale margine di manovra per i nuovi operatori che vogliono entrare nel panorama dei pagamenti in Vietnam o collaborare con gli operatori locali del settore. 
     
  • Prestiti/Finanziamenti. Il prestito P2P sta registrando una domanda crescente in Vietnam. Diverse società fintech hanno cercato di colmare le lacune di prestiti. Detto ciò, le condizioni sono ancora favorevoli per le start-up fintech che si occupano di prestiti/finanziamenti per esplorare e stabilire la loro presenza in questo segmento. Ci potrebbero essere anche opportunità di offrire soluzioni innovative ai prestatori P2P locali per scopi quali il credit scoring
     
  • Finanze e investimenti personali. In Vietnam si registra attualmente un’ondata di nuovi investitori nel mercato azionario. Tuttavia, alcuni di loro hanno poca o nessuna conoscenza in materia di mercati dei capitali e si affidano ai suggerimenti di familiari e amici per operare investimenti. Ciò offre alle aziende fintech l’opportunità di sviluppare soluzioni per formare i clienti e aiutarli a gestire le loro spese quotidiane.
     
  • Blockchain e criptovalute. Si prevede che l’adozione della blockchain aumenterà in Vietnam nei prossimi anni. Il Paese dispone inoltre di una notevole forza lavoro nel settore ICT, disposta ad abbracciare la blockchain e a trarre vantaggio dalle sue applicazioni.

Secondo il rapporto pubblicato da Google, Temasek e Bain & Company, il fatturato dei servizi finanziari digitali in Vietnam dovrebbe raggiungere i 3,8 miliardi di dollari (3,4 miliardi di franchi svizzeri) entro il 2025, dagli 0,5 miliardi di dollari (0,45 miliardi di franchi svizzeri) nel 2019, con un incremento del 38%. I venture capitalist sono particolarmente interessati a sottosettori quali i pagamenti digitali, i prestiti peer-to-peer (P2P), il credit scoring e le finanze personali, con Hanoi e Ho Chi Minh City che stanno emergendo come hub fintech e tecnologici.

Secondo la State Bank of Vietnam (SBV), la Banca centrale del Vietnam, i crediti personali rappresenteranno circa il 24% del mercato fintech nazionale entro il 2025. Il mercato del Paese è dominato dalle imprese che operano su base B2C (business to consumer), mentre il mercato B2B (business to business) è destinato a crescere.

L’aumento del reddito pro capite e l’incremento demografico del Vietnam creano condizioni favorevoli agli investimenti. Il Vietnam si situa al settimo posto tra le nove nazioni con la popolazione di classe media in più rapida crescita nel prossimo decennio. Con forti proiezioni di crescita e una classe media in aumento, gli investitori vedono un potenziale a lungo termine nel settore fintech del Paese.

Il Vietnam sta cercando di creare un quadro giuridico progressivo per il settore fintech e il governo ha redatto diversi decreti per stabilire un sandbox regolamentare per le attività fintech.

Secondo la Banca vietnamita per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (Agribank), oltre il 60% della popolazione continua a vivere nelle aree rurali e ha un accesso limitato ai moderni servizi bancari, il che rappresenta un’opportunità per le start-up fintech che intendono fornire servizi finanziari a questi segmenti.

Nell’ambito degli sforzi per migliorare i servizi finanziari, il governo vietnamita mira ad aumentare la percentuale di adulti con un conto bancario dal 66% del 2022 all’80% entro il 2025.

Consulenza individuale

Siete interessati al mercato Fintech in Vietnam? Contattate i nostri esperti per discutere il potenziale dei vostri prodotti e servizi in questa regione.

Downloads

Preview

Business Opportunities in Fintech in the Vietnam

Link

Di più
Condividere

Programma ufficiale