Guida

Ampliare la propria attività nel settore energetico in Giappone

Non è da molto – dall’incidente nucleare di Fukushima del 2011 – che il governo giapponese ha iniziato a porre un’attenzione significativa sulla promozione delle energie rinnovabili. La deregolamentazione del mercato al dettaglio dell’energia ha fatto seguito nel 2016 e, attualmente, il Giappone è in procinto di introdurre diversi nuovi mercati dell’energia.

Pannelli solari in zone rurali del Giappone

Con la transizione energetica del Paese guidata dalla sua sempre più ambiziosa strategia energetica di base (Basic Energy Strategy), ancora agli inizi rispetto a mercati come la Svizzera, il Regno Unito o la Germania, stanno emergendo costantemente nuove opportunità. Ciò, unitamene al richiamo della terza economia più grande del mondo, sta portando a un maggior numero di operatori stranieri che mettono gli occhi su vari segmenti del mercato energetico giapponese.

Sotto la superficie di quella che sembra essere una miniera d’oro per gli attori con i giusti prodotti e servizi, tuttavia, si nasconde un complesso ambiente commerciale e burocratico che rende l’ingresso in Giappone estremamente difficile, se non addirittura impossibile, per chi si fa cogliere impreparato. Nella nostra pubblicazione, vi guidiamo attraverso alcuni dei principi chiave che dovete tenere presenti se state pensando di portare i vostri prodotti sul mercato.

Questa è l’ultima pubblicazione della nostra serie in dieci parti sull’industria dell’energia in Giappone. Non perdetevi tutte parti già pubblicate della serie nella sezione dei link qui sotto.

Downloads

Ampliare la propria attività nel settore energetico in Giappone (EN)

Link

Condividere

Programma ufficiale