Il rapporto mette in luce i seguenti aspetti:
Dopo l’introduzione, nel terzo capitolo viene descritto il mercato, inclusa la produzione e le importazioni locali: nel 2021 il volume del mercato dei dispositivi per la misurazione e il controllo in Russia era pari a 3.12 miliardi di euro. Da un lato ci sono stati fattori di crescita come i programmi di incentivazione all’industria da parte del governo russo, l’obiettivo dei segmenti dei clienti chiave di modernizzare le loro attività e la loro abilità di fare investimenti. D’altro lato, ci sono stati fattori restrittivi per l’ulteriore sviluppo del settore, tra di essi la modesta domanda estera di prodotti russi low-tech, la bassa produttività della forza lavoro, sanzioni settoriali e una mancanza di finanziamenti che hanno frenato lo sviluppo.
La quota delle importazioni è stata particolarmente elevata e ha costituito circa la metà del mercato, in fase preliminare nel segmento di prezzo più elevato, dove si collocano i fornitori occidentali. Per quanto riguarda i Paesi importatori in Russia, nel 2021, la Cina era al primo posto (21%), seguita dalla Germania (18%), dagli USA (13%), dal Giappone (6%) e dalla Svizzera (4%), se si considera il valore del prodotto.
La Russia vanta una discreta produzione locale di automazione di dispositivi per misurazioni e controlli del valore di 1’850 milioni di euro nel 2021. Tale produzione si situa principalmente nella parte europea della Russia, in cui le aree del Volga e del distretto centrale realizzano più della metà della produzione complessiva russa.
Il quarto capitolo elenca i competitor locali e fornisce una panoramica delle industrie di consumo che includono quasi tutte le industrie manifatturiere in Russia.
Nel quinto capitolo si trovano i principali requisiti normativi per questo settore. Nel contesto attuale va analizzata attentamente la situazione delle sanzioni. Il diritto contrattuale nonché regolamenti all’importazione e doganali rivestono sempre una certa importanza quando si fanno affari in Russia. Per la registrazione di dispositivi di misurazione e controllo vige un regime speciale che va tenuto in considerazione. Inoltre, sono importanti anche la legge sulla proprietà intellettuale e i bandi pubblici.
Il sesto capitolo presenta diversi modelli di business per gli esportatori e spiega i loro vantaggi e svantaggi in diverse situazioni.
Il settimo capitolo presenta le sfide e le opportunità per gli esportatori svizzeri, nonostante l’attuale situazione volatile renda qualsiasi previsione molto ipotetica. Le importazioni di dispositivi per la misurazione e il controllo diminuiranno significativamente nel 2022, ma attualmente è difficile dire a che livello. Il miglioramento della situazione di mercato delle aziende estere sarà possibile solo qualora la Russia riesca a negoziare sulla revoca delle sanzioni.
La ripresa dell’industria, una volta revocate o ridotte le sanzioni dipenderà da diversi fattori, quali l’efficacia delle sanzioni, la durata del periodo in cui l’industria russa resta esclusa dallo sviluppo di tecnologia internazionale, la predisposizione del governo russo ad investire in tecnologia, la disponibilità della comunità internazionale al transfer tecnologico in Russia una volta le sanzioni saranno revocate e l’abilità del Paese a realizzare prodotti competitivi per il mercato internazionale dopo il blocco forzato.
