Karim Salabi, prima di tutto, il commercio elettronico è un must per avere successo nel mercato canadese?
I canadesi sono molto esperti in campo digitale. Quando fanno un acquisto, guardano prima su internet, indipendentemente dalla categoria di prodotto. È estremamente importante offrire un canale di e-commerce per i consumatori canadesi. Per le PMI svizzere è quindi molto importante sviluppare una strategia di e-commerce che integri anche quella di consumo diretto.
Oltre il 50% dei canadesi fa acquisti online. Le aziende svizzere hanno una possibilità in questo mercato?
Le aziende svizzere e i marchi svizzeri sono molto apprezzati dai canadesi. I canadesi cercano la qualità e i marchi svizzeri la rappresentano pienamente. Credo davvero che i canadesi saranno interessati ad acquistare prodotti svizzeri direttamente online attraverso i negozi e-commerce.
La sfida principale nel mercato canadese dell’e-commerce è la capacità di adattare le politiche di spedizione e di servizio ad un Paese così grande.
Dove vede un potenziale concreto per le aziende svizzere?
Il mercato canadese è forte, soprattutto per i prodotti di alta gamma, di qualità superiore e persino di lusso. I consumatori canadesi sono abituati a sentire parlare di articoli di lusso svizzeri come orologi e gioielli. Ma penso davvero che il loro interesse potrebbe estendersi a tutte le categorie, purché si abbia un prodotto di qualità e un marchio forte con una storia avvincente e diversa da qualsiasi altra cosa che i canadesi potrebbero acquistare online.
Come si differenzia il mercato dell’e-commerce in Canada dagli altri paesi?
L’unica cosa che rende davvero impegnativo il commercio elettronico in Canada è il fatto che sia il secondo Paese più grande al mondo, geograficamente parlando, e ha una popolazione di circa 34 milioni di persone. Si tratta di un territorio estremamente grande da servire, da una prospettiva di e-commerce. La sfida principale per le aziende svizzere sarà davvero quella di poter adattare le proprie politiche di spedizione e di servizio ad un Paese così grande.
Quali sono le altre sfide per le aziende svizzere che desiderano gestire un negozio di e-commerce in Canada? Dove sono gli ostacoli?
Una delle sfide principali è la reale comprensione del mercato. Il mercato canadese non è omogeneo da costa a costa. Ci sono diverse province, come sapete il Québec è la provincia francofona. Il resto del Canada è di lingua inglese. Se si va da est a ovest, le abitudini di shopping dei canadesi cambiano. L’unica grande sfida è capire che i canadesi possono essere diversi. La seconda è davvero la logistica. Come configurate il vostro centro di distribuzione e il vostro centro di adempimento e-commerce per poter servire il Canada, per poter spedire i vostri prodotti e consegnare i vostri ordini in tempi ragionevoli? I canadesi sono ottimi clienti, ma anche molto esigenti. Si aspettano che quando acquistano un prodotto venga spedito loro in tempi relativamente brevi. Le sfide sono in realtà la logistica e la dimensione geografica. Ma queste sono tutte cose che possono essere superate con i partner giusti nel Paese.
Che sforzo devono aspettarsi le aziende se vogliono gestire un negozio di e-commerce?
Prima di tutto, è importante che se il marchio non è già familiare ai canadesi, le aziende devono iniziare a pensare a come presentarlo sul mercato. Come faranno a creare consapevolezza per i loro prodotti o servizi? In secondo luogo, è importante costituire un team di esperti di e-commerce ed esperti digitali che possono aiutarvi a sviluppare la base clienti e il mercato e che possono aiutarvi a convertire gli acquirenti interessati in avidi compratori.
Quali errori vengono spesso commessi sul mercato canadese del commercio elettronico?
L’errore classico è pensare che il mercato canadese sia un unico grande mercato. Anche in questo caso, ci sono alcune differenze geografiche e ci sono differenze tra le varie provincie. I buoni marketer devono capire come adattare i loro messaggi, il marketing, le tattiche pubblicitarie e come tenere conto di queste differenze regionali. Vi farò un esempio: mercati come Toronto e Vancouver hanno popolazioni etniche molto importanti provenienti dall’Asia. Puntare e servire un mercato che ha una popolazione cinese o indiana richiede un approccio diverso rispetto ad un mercato composto al 100% di nativi canadesi. Quindi, è molto importante per un marketer riconoscere queste differenze e regolare le strategie di marketing e di acquisizione in conseguenza, per avere successo in questi tipi di mercati.
Informazioni su Karim Salabi
Karim Salabi è un leader, innovatore e consulente che si è fatto notare nel campo del business e del marketing. Ha oltre 25 anni di esperienza nei settori dei prodotti al dettaglio e di consumo, delle telecomunicazioni, delle soluzioni tecnologiche e dei servizi professionali. Esperto nella trasformazione digitale delle imprese, Karim ha una profonda conoscenza di come la tecnologia informatica può essere utilizzata per sviluppare e implementare strategie di crescita innovativa e sostenibile.
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